Mese: Agosto 2006

REGOLA NUMERO UNO   Sancisce – non trasgredibile- come trovare l’errore errando

sottofondo the winter is coming   migliore e chiuso nel ferro nel sapore bianco nella metafora del mare   il profilo è un itinerario nel controsenso della sabbia e della neve   una traccia nella migrazione   esterno giorno endless summer   il tempo non domanda Esige   omaggio a

FINISCE IL VIAGGIO   finisce il viaggio di un raggio di sole dietro una sera breve   somiglia ad un addio e al mio viso di un momento   e se ricomincia la notte quella che mi sta intorno e se ricominciano le solite stelle a brillare e se ricomincio

DECADENZE   Stagioni ad un precipizio confuse tra nuvole nebbia legate alla roccia rapite dal cielo chiamate dal mare. Ma solo nell’aria che non è solo vento si cullano bimbe e nonne sul dondolo. Non parlano ancora. Non parlano più. Attendono piano la vita la morte. Non sanno chi arriva

HO UNA GRECIA   ho una grecia tatuata nel cuore   acceca con le case bianchissime   e mi stordisce il profumo del suo timo  che fiorisce gli scogli,   s’annega nel mare antico l’onda dell’epica che fu naufragio   mi salva l’astuta complicità divina e un pellegrinaggio delfico improvvisato