ALLA RICERCA DEL TEMPO
non riesco a spiegare
quello che mi passa per la testa
il senso
il nucleo
l’immagine di un gatto
un libro sul cuscino
tutto si attacca
con la colla dell’ostinazione
le parole buone per tutti
gli abissi temporanei dove annegarsi
-una tavoletta di cioccolata fa la differenza-
ieri scrivevo dell’attesa
di comete precipitate a caso
su un pianeta senza stagioni
di storie quasi felici
ma sempre senza finale
il futuro è una data di scadenza
dove i pensieri si accumulano invisibili
nella frenesia di fare scorta di possibilità
uguali e contrarie
a due stranieri di parlare la stessa lingua
Ecco. Sovrapposizioni, addensamenti, precipitazioni. Forse troppo. Non ci si vede attraverso. Mi piacciono i tuoi pensieri. Ma vedo che sei un’artista a tutto tondo! 🙂
Troppo. Esatto. Il senso sta proprio lì.
Bello! forse sì, la vita è unire i punti; i momenti felici diluiti in un insieme di ere senza senso.
I momenti felici fuori dal contorno. Imprevisti.
rubo
🙂
La vita è unire i puntini da 1 a 47 o trova le 7 piccole differenze o trova l’oggetto nascosto. La vita è strano ma vero, la vita è il bersaglio, sciarada, è parolecrociatecrittografate, è il questito della siusi, la vita è che le stelle cadono sempre di notte e io di notte vorrei dormire. La vita è che poi trovi dei blog che ti risuonano nelle orecchie.
Mesi fa mentre la sfogliavo d’estate è un classico, come il ghiacciolo , mi è uscita questa datata 16 luglio. Poi non so perché è rimasta nel cassetto.
Unisci i puntini
e apparirò
Sul tre verticale
con un cambio di consonante inziale
-nel rebus sono quella
che appoggia l’orecchio sulla porta-
mi piacciono gli incroci di parole senza schema
e se mi porti in gita a…
ti dirò la soluzione
senza arrivare all’ultima pagina
Molto carina. ieri notte ho riscritto bene quello che ho scritto nel post e c’ho gatto pur’io una poesia. Una poesia demenziale, naturalmente, come mi si confà
C’ho fatto, naturalmente, non c’ho gatto
Il gatto era surreale. Sempre video le tue poesie?
Si, sempre video. Solamnete scritte non rendono tanro. Sono un po’ noiosette, pare
Ho completato la poesia, non della come le tue, ma modestamente.