POESIA PER CHI NON CAPISCE LA POESIA

Foto S.G.

Metto in fila parole in modo irresponsabile
come una lista della spesa per non dimenticare
la pasta i biscotti il sapone un etto di prosciutto.
Tu le leggi mentre guidi contro mano
sgranocchiando i biscotti a forma di cuore.
La poesia percorre il senso vietato della vita.
All’inizio trovi un cartello: io non posso entrare
e sorridi perché non conosci un cane che legge le poesie.
Mi impari a memoria per non sbagliare strada.
Ci sono i lavori in corso
spezzano l’ultima rima e ti perdi
nel dedalo delle allitterazioni.
Ti ritrovi all’angolo di via Tasso con via Leopardi
e ti domandi come mai gli animali abbondino tra i poeti.
Il verso del tasso ti ha sempre incuriosito.
Il finale del componimento ti lascia perplesso:
è una strada senza uscita.